LA RICERCA DEL SANGUE OCCULTO: un esame indolore, veloce, gratuito che può salvarti la vita
… NON PRENDERE A CALCI LA SALUTE…
Cos’è l’esame per la ricerca del sangue occulto fecale?
Consiste nel verificare la presenza o meno di sangue nelle feci, invisibile a occhio nudo. Si rivolge a persone che non hanno apparenti disturbi intestinali.
A che età e con quale frequenza si fa l’esame per la ricerca del sangue occulto fecale?
Dai 50 ai 69 anni si raccomanda di fare questo esame ogni 2 anni. Questa fascia di età e questo intervallo di tempo sono quelli che danno i maggiori benefici.
Tutti le donne e gli uomini che rientrano nella fascia ti età compresa fra i 50 ai 69 anni possono ritirare il kit i Giovedì dalle 8.00 alle 12.00 (escluso i festivi) recandosi presso il Front Office sito al Poliambulatorio di Via Manzoni a Mussomeli (ex cassa mutua Piano Terra) oppure presso i vostri medici famiglia.
Il test è semplice, basta seguire accuratamente le istruzioni contenute al suo interno e si esegue a casa propria. Bisogna raccogliere un piccolo campione di feci e metterlo nella provetta. Non è necessario seguire una dieta particolare prima dell’esame e basterà un unico campione di feci, che va riportato al più presto, e comunque entro e non oltre 12 ore dal prelievo, tutti i Giovedì dalle 8.00 alle 12.00 (escluso i festivi) entro e non oltre le ore 11.30 presso il Front Office sito al Poliambulatorio di Via Manzoni a Mussomeli (ex cassa mutua Piano Terra). L’esame è gratuito e non occorre impegnativa.
Quando e come si avrà la risposta?
Se l’esame risulterà negativo (vale a dire in assenza di sangue occulto nelle feci) arriverà la risposta a casa, per posta. Se il test risulterà positivo (presenza di sangue occulto nelle feci), l’ASP contatterà la persona per completare gli accertamenti. In qualche raro caso il test risulterà inadeguato per motivi tecnici e la persona riceverà un invito a ritirare un altro kit e a ripetere l’esame.
Cosa significa se l’esame risulta positivo?
Su 100 persone che seguono il test, circa 5 possono risultare positive per la presenza di sangue nelle feci. Questo può essere dovuto a cause non tumorali, come ad esempio le emorroidi, ma per accertarlo sarà necessario completare l’esame con un’altra indagine chiamata colonscopia.
La ricerca del sangue occulto fecale è un esame affidabile?
Come tutti gli esami di screening, non è infallibile. é possibile infatti che polipi o piccoli tumori non provochino un sanguinamento tale da essere evidenziato dall’esame. è quindi opportuno rivolgersi al proprio medico in presenza dei seguenti disturbi:
– modificazioni persistenti delle abitudini intestinali
– presenza di sangue nelle feci evidente ad occhio nudo
– sensazione di ingombro rettale persistente dopo l’evacuazione
Scarica l’opuscolo sul tumore del colon retto. – fonte: www.litl.it
Maggiori info su: http://www.airc.it/tumori/tumore-al-colon-retto.asp